Il Duomo è la costruzione più rappresentativa di Monreale. Costruito tra il 1172 e il 1176 per volontà di Guglielmo II, fu dedicato a Santa Maria Nuova.
Il comune di Monreale dista 5 km a sud dal capoluogo di Palermo. Le sue origini deriverebbero da un antico villaggio arabo situato alle pendici del Monte Caputo.
L'importanza di Monreale comincia ad essere tale con l'avvento della dinastia normanna verso l'XI secolo, ed era in questo luogo in cui i re normanni si ritiravano per riposare dalle fatiche della guerra e dal governo della Sicilia.
La costruzione più rappresentativa di Monreale è il Duomo, dedicato a Santa Maria Nuova e costruito per volontà di Guglielmo II, fra il 1172 e il 1176. Sede Arcivescovile, è al contempo un monastero, attualmente abbandonato, di benedettini provenienti dalla Badia di Cava de' Tirreni. Lo stile di questo monumento, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, è costituito dall'unione di gusti differenti che rimandano all'architettura dell'Europa del nord e all'arte araba.
Il Duomo di Monreale è caratterizzato da due torri massicce e solenni che fiancheggiano il portico d'ingresso costruito nel sec. XVIII, e dalle porte bronzee in stile romanico. La porta principale, eseguita da Bonanno Pisano, è composta da quaranta pannelli con scene tratte dalle narrazioni bibliche.
Fra i tesori della cattedrale sono da ricordare le cappelle di San Castrense, di San Benedetto e del SS. Crocifisso, quest'ultima è uno splendido esempio di barocco a marmi mischi. Inoltre, la chiesa custodisce anche le tombe reali di Guglielmo I e II, il tesoro al quale si accede per la Cappella del Crocifisso ed il chiostro che è un vero capolavoro dell'arte della scultura e dell'intarsio di pietre dure.
Visita il Duomo di Monreale, a pochi chilometri da Palermo, e podrai godere di un luogo di delizie artistiche per gli occhi ed il cuore.
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