Un antico teatro dalla vocazione sperimentale, inaugurato nel 1961 dallo stesso Garibaldi. Nel cuore della Kalsa, davanti all' incantevole scenario di piazza Magione, il Garibaldi è stato amato da attori e registi, per la magia dell'atmosfera che si respira dentro e fuori dalle sue mura. Un luogo evocativo, e affascinante che da molti anni ormai, era chiuso e silente, abbandonato a se stesso, privando la città di uno dei luoghi che ne hanno fatto la storia.
Il 13 aprile 2012, giorno da ricordare nella storia culturale di Palermo, un gruppo di artisti giovani e determinati, decide di occuparlo, per restituirlo alla città, e da allora, a Palermo esiste il TGA: Teatro Garibaldi Aperto. Da allora il TGA si sostiene con le sole sue forze, economiche e non solo, senza sponsor e aiuti istituzionali di alcun genere, per regalare alla città una stagione di musica e spettacoli di avanguardia, con artisti che mai avrebbero trovato spazio nella realtà teatrale della città, da troppi anni stagnante e autoreferenziale. Uno spazio che ha imparato a farsi amare dalla città, e da tutti quelli che amano il teatro più giovane e sperimentale, per una cultura fuori dai soliti schemi, che ha saputo guadagnarsi, fuori dal calmore mediatico e antagonista degli inizi un seguito di persone devote e fedeli. Non ci sono sedie, poltrone e transenne, la distanza tra gli attori e il pubblico si riduce fin quasi ad annullarsi, per ritrovare il gusto dell'autentico teatro sperimentale. Solo un palco e gente seduta sul pavimento a vedere spettacoli emozionanti, questo è il Teatro Garibaldi Aperto. Vi sembra poco?