Uno dei tanti capolavori che i pasticceri palermitani si inventano per la Festa Dei Morti, i Pupi di Zucchero, sono l'epica a dei paladini a portata di palato. Paladini, cavalieri, armati di tutto punto e bardati di splendide armature dai colori sgargianti, un' epica avventurosa, tutta fatta di zucchero. I Pupi di Zucchero, queste statuette cave, fatte di zucchero e dipinte rigorosamente a mano, chiamate anche Pupi a Cena, dalla leggenda che vuole siano stati inventati, da un nobile arabo caduto in miseria, che non avendo null'altro da offrire ai suoi ospiti si inventò queste, nuove, zuccherose creature antropomorfe. Personaggi coloratissimi che fanno impazzire i bambini, e che da sempre hanno un posto d'onore nel tipico cestino (U Cannistru) preparato nelle case dei palermitani in occasione della mattina del due di novembre, colmo di tutti i dolci tipici di questa festa, come i Frutti di Martorana, e Le ossa dei morti. Si preparano per i bambini, ma in realtà piacciono molto anche agli adulti ma perchè le cose belle non hanno età.
Se le forme tradizionali dei Pupi di Zucchero sono quelle di paladini, dame e ballerine, negli ultimi anni, la fantasia dei pasticceri palermitani ha dato vita, a una nuova, dolcissima epica 2.0, che ha portato sulle bancarelle, anche pupi di zucchero con le forme dei campioni del Palermo calcio, personaggi dei cartoni animati, e altri eroi, più moderni. Una tradizione del passato in grado di coniugarsi con il presente, i Pupi di Zucchero sono una cosa che da sola vale la visita a Palermo. Volete immergervi in una atmosfera unica, in giorni in cui la pasticceria diventa Arte? Venite a Palermo, per la Festa dei morti, saranno giorni, di zucchero e brividi! Scoprite con palermhotels, dove per la Festa dei morti vi sentirete più vivi che mai!